“La Musica come retorica del linguaggio espressivo”
Da dove nasce la musica e come può colpirci così nel profondo senza apparentemente veicolare “reali” contenuti? Se la musica fosse in verità il primo vero linguaggio primitivo?
La ClockCafè di Febbraio condotta dal Maestro Gabriele Levi vuole essere un primo tentativo di analisi multidisciplinare di come la Musica sia indissolubilmente collegata al più potente strumento di comunicazione che abbiamo: la parola.
Gabriele Levi è nato nel 1991 a Pordenone (Friuli Venezia Giuia), Italia.
Dopo un’educazione classica, nel 2011 si diploma in Organo e Composizione organistica con il massimo dei voti al Conservatorio di Musica “Luca Marenzio” di Brescia, nella classe di Giorgio Benati e nel Marzo del 2014 ottiene la Laurea specialistica di Secondo livello in Organo antico Summa cum Laude difendendo una Tesi su “Girolamo Frescobaldi e la
Retorica”.
Ha studiato Composizione con Paolo Ugoletti, compositore noto in tutta Europa.
Ha avuto modo di studiare anche con Umberto Benedetti Michelangeli, Vittorio Ghielmi (Giardino Armonico), Charles Toet (Concerto Palatino), Kathryn Cok (Orchestra barocca di Amsterdam) e ha partecipato a diverse Masterclass: Jean Guillou (repertorio francese), Giancarlo Parodi (musica italiana del XIX secolo), Loic Mallie (improvvisazione), Matteo Imbruno (Letteratura a due Organi), Cecilia Concert (Basso continuo e musica rinascimentale),
Wolfgang Zerer (repertorio bachiano) e Liuwe Tamminga (‘500 italiano).
Attualmente si sta specializzando in Organo e Clavicembalo con Ton Koopman, Tini Mathot,
Fabio Bonizzoni e Patrick Ayrton presso il Conservatorio reale dell’Aia, in Olanda.
Ha suonato in veste di solista e camerista in numerosi concerti in Europa: Italia (Festival a
Stresa, Bellagio, Pistoia, Verona, Venezia), Francia, Germania, Olanda, Croazia, Ungheria.
DATA E ORA
Dom 18 febbraio 2018
15:00 – 16:30 CET
LOCALITÀ
Clockbeats Studio Brescia
Via Alessandro Manzoni 3
25080 Molinetto